Criteri Medici di Eligibilità all’Impiego dei Contraccettivi

Questo documento segna un passo importante in un processo di miglioramento dell’accesso a un’assistenza di qualità nella pianificazione familiare attraverso l’analisi dei criteri medici di eligibilità nella selezione dei metodi di contraccezione.

Si tratta di un aggiornamento della seconda edizione di Improving access to quality care in family planning – Medical eligibility criteria for contraceptive use (Migliorare l’accesso a un’assistenza di qualità nella pianificazione familiare: criteri medici di eligibilità per l’uso di contraccettivi) pubblicato nel 2000, e riassume le principali raccomandazioni del convegno di un Gruppo di Lavoro di esperti tenuto alla OMS, Ginevra, dal 21 al 24 ottobre 2003 (si veda l’Allegato 2 per la lista dei partecipanti). Il Gruppo di Lavoro ha riunito 36 partecipanti di 18 Paesi, inclusi i rappresentanti di molti Enti e Organizzazioni. Il documento fornisce raccomandazioni sugli appropriati criteri medici di eligibilità, basati sugli ultimi dati clinici ed epidemiologici, ed è inteso per essere utilizzato da decisori, da responsabili di programmi di pianificazione familiare e dalla comunità scientifica. Il suo scopo è di fornire una guida per i programmi sanitari nazionali di pianificazione familiare e di riproduzione nella preparazione di linee guida per la prescrizione di anticoncezionali. Non deve essere visto o utilizzato come reale direttiva, ma piuttosto come un riferimento da consultare.

Il documento contempla i seguenti metodi di pianificazione familiare: contraccettivi orali combinati a basso dosaggio (COC), contraccettivi iniettabili combinati (CIC), cerotto combinato (P), anello vaginale combinato (R), pillola di solo progestinico (POP), medrossiprogesterone acetato deposito (DMPA), noretisterone enantato (NET-EN), impianti di levonorgestrel (LNG) ed etonogestrel (ETG), pillole contraccettive di emergenza (ECP), dispositivi intrauterini al rame (Cu- IUD), dispositivi intrauterini con rilascio di levonorgestrel (LNG-IUD), dispositivi intrauterini al rame per la contraccezione d’emergenza (E-IUD), metodi di barriera (BARR), metodi basati sulla conoscenza della fertilità (FAB), metodo dell’amenorrea da allattamento (LAM), coito interrotto (CI), sterilizzazione femminile e maschile (STER).

L’OMS aggiungerà, in base alla necessità, informazioni e aggiornerà le raccomandazioni contenute in questo documento a intervalli appropriati tramite incontri del Gruppo di Lavoro che si svolgono ogni tre o quattro anni, e attraverso i suggerimenti del suo Gruppo di Coordinamento delle Linee Guida sulla pianificazione familiare.

Tali raccomandazioni saranno disponibili sul sito web della OMS (www.who.int/reproductive-health). In attesa del prossimo convegno formale di consenso del Gruppo di Lavoro, il sito web fornirà inoltre informazioni aggiuntive stabilite dalla OMS in quanto inerenti a queste raccomandazioni. Tali aggiornamenti sono particolarmente necessari in caso di questioni per le quali l’evidenza può cambiare rapidamente. La OMS incoraggia la ricerca ad affrontare importanti questioni irrisolte per stabilire i criteri medici di eligibilità all’impiego dei contraccettivi. La OMS invita inoltre a proporre commenti e suggerimenti per il miglioramento di queste Linee Guida.